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This Curse of Mine, ovvero: quella volta che i Sirenia usarono alcune mie foto per un loro lyric video.

This Curse of Mine, ovvero: quella volta che i Sirenia usarono alcune mie foto per un loro lyric video.

Ebbene sì: un anno fa i Sirenia hanno usato le foto dei loro fotografi preferiti per il loro ultimo lyric video e mi hanno fatto il grande onore di includermi tra di essi.

Ma facciamo un passo indietro: chi sono i Sirenia?

”Never felt the power for my choice. When life takes me on I barely held on. All hope is now long seems gone.”

Era un nuvoloso pomeriggio di Gennaio, stavo preparando l’esame di Psicologia Generale e, in un momento di pausa, mi metto su YouTube in cerca di qualche video da ascoltare…ricordo che mi era venuto in mente di cercare una canzone di un dj che ascoltavo ai tempi del liceo, avevo bisogno di ballare dopo tante ore seduta davanti alla scrivania. Non ricordo il suo nome ma ricordavo il nome della canzone: “Memories” e la cercai.

Tra le varie proposte mi colpì il fermo immagine di un video in particolare: il primo piano di una donna, un trucco semplice ma d’effetto, un’acconciatura elegante, un ricercato abito bianco, un’immagine dai toni freddi. Era “Memories” dei Within Temptation, una band di cui non avevo mai sentito parlare prima…ma quell’immagine mi catturò così tanto che dovevo vedere il video e da lì inizia ad ascoltare e a conoscere queste nuove sonorità e a conoscere questo mondo così affascinante.

I correlati di You Tube mi suggerirono subito dopo il video di un’altra band, paradossalmente con un fermo immagine molto simile ma opposto a quello dei Within Temptation: il primo piano di una donna dai capelli biondi, abito nero, sempre un’immagine dai toni freddi. Quella canzone era “The Other Side” dei Sirenia. Ascoltai quella canzone e subito mi innamorai delle loro intense atmosfere, dei loro cori, dei loro testi, del loro stile…

Emma Zoldan
Michael Brush

Lo ricordo come fosse ieri: quel pomeriggio, di un ormai lontano 2008, qualcosa dentro di me cambiò profondamente. Ero già vicina alle sonorità Rock e Metal ma quelle atmosfere gotiche mi fecero sentire subito a casa. Quel pomeriggio nacque il mio amore per il Gothic e il Symphonic Metal e i Sirenia divennero da subito una delle mie band di riferimento per quel mondo ancora sconosciuto ma così tanto familiare. Forse quel giorno è stato l’inizio di un nuovo viaggio…

All’epoca non sapevo ancora che sarei diventata una fotografa, nè che mi sarei ritrovata a fotografare in più occasioni quella band che per me significava così tanto e, soprattutto, se mi avessero detto che nel tempo sarei persino diventata una delle loro fotografe preferite…non ci avrei creduto!

Invece, 13 anni dopo, ho ricevuto un messaggio dal loro chitarrista, Nils Courbaron, che mi esprimeva tutta la sua stima e ammirazione per il mio lavoro e mi chiedeva di fargli avere gli scatti che avevo fatto ai loro concerti perchè la band sarebbe stata contenta di includerli in quello che sarebbe stato l’ultimo videoclip tratto dal loro nuovo album “Riddles, Ruins and Revelations”.

La prima reazione fu di incredulità…non potevo credere alle parole che stavo leggendo e poi fui pervasa da una gioia immensa che mi portò a piangere per tutto il pomeriggio.

In quel pianto c’erano tutti gli anni passati in camera ad ascoltare e cantare le loro canzoni, tutti gli anni di studio e di duro lavoro investiti in un Amore che volevo a tutti i costi trasformare in un lavoro riconosciuto come tale dagli altri, in quel pianto c’era la consapevolezza di aver realizzato un piccolo grande sogno che neanche sapevo di avere. Vedere le mie foto legate al testo di una canzone in cui ritrovo tanto di me.

Oggi è passato un anno dalla pubblicazione di “This Curse of Mine” e una parte di me ancora non ci crede eppure le mie foto sono lì, perfettamente alternate con quelle di altri fotografi, a raccontare il mio piccolo grande traguardo personale e professionale.

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